Non mancano richiami frequenti in matematica all'incertezza, all'infinito all'incalcolabile...seppur questa sia una scienza che per la maggior parte tenta di definire e regolare. Il π è uno di questi tentativi non riusciti. In generale quando si studia sin dalle elementari si dice che il π sia una costante matematica che vale 3,14 (da qui la festa del pi greco che si festeggia il 14-3 o meglio come si è solito scrivere le date nei paesi anglosassoni il 3-14) ma lo sapevate che questa cifra è approssimata: e perché?Perchè il π è un numero infinito!
A causa della sua natura trascendente, non ci sono semplici espressioni finite che rappresentano π. Di conseguenza i calcoli numerici devono usare approssimazioni del numero. In molti casi, 3,14 , ma molti ingegneri spesso usano 3,1416 (cinque cifre significative) o 3,14159 (6 cifre significative). Finora si è riusciti a calcolare circa mille cifre dopo la virgola; eccone ben 64:
3,14159 26535 89793 23846 26433 83279 50288 41971 69399 37510 58209 74944 592
Insomma...anche la matematica ogni tanto ha bisogno di farsi aiutare da qualcosa di infinito: che bella soddisfazione!
P.S.
Permettetemi un saluto speciale: ciao Vincenzo!
2 commenti:
Uao,bella la storia del pi day.
Avevo sentito qualcosa ma non sapevo nei dettagli.
Ciao
Ciao bazzi!
si è veramente una bella storia!poi gli americani se ne inventano sempre delle belle...
Contina a seguirmi!
Posta un commento